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AggiornAmenti
n oncologiA
da solo e al 19% con ipilimumab in
Melanoma e tumore al polmone: monoterapia. Allungando il follow-
up, ci si attende un vantaggio miglio-
i risultati dell’immunoterapia re anche in sopravvivenza che riflet-
ta il vantaggio della numerosità delle
risposte” - ha sottolineato Ascierto.
Tumore del polmone
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resentati al Congresso del- Oncologica e Terapie Innovative Il 16% dei pazienti con tumore del
l’American Association for dell’Istituto Nazionale Tumori Fonda- polmone trattati con l’immunotera-
P Cancer Research (AACR) di zione ‘G. Pascale’ di Napoli - sono pico nivolumab è vivo a 5 anni, un
Washington (1-5 aprile 2017) nuovi rilevanti soprattutto per i pazienti dato che ha portato gli oncologi a
dati sui farmaci immunoterapici, in colpiti dalla patologia in forma ag- parlare di “sopravvivenza a lungo
particolare nel melanoma e nel tu- gressiva, in questi casi infatti è im- termine” per una delle neoplasie più
more al polmone che alimentano portante disporre di una terapia che frequenti, che nel 2016 ha registrato
molte speranze. offra risposte immediate”. Nel no- in Italia oltre 41mila nuovi casi.
stro Paese vivono più di 129mila Il dato emerge dallo studio CA209-
Melanoma persone dopo la diagnosi. I giovani 003: 129 pazienti con un carcinoma
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sono fra i più colpiti, questo tumore polmonare in stadio avanzato, già
In dieci anni in Italia sono quasi rad- della pelle particolarmente aggressi- sottoposti a diversi cicli di altre tera-
doppiate le diagnosi di melanoma: vo è infatti il terzo più frequente ne- pie, sono stati trattati con nivolu-
nel 2006 erano poco più di 7.000, gli under 50. mab: dopo in media 58 mesi di
13.800 nel 2016. La prima molecola Lo studio CheckMate-067 di fase III trattamento era ancora in vita il
immuno-oncologica approvata, ipili- ha valutato la combinazione di nivo- 16% dei partecipanti. “Sebbene lo
mumab, ha dimostrato risultati im- lumab e ipilimumab o nivolumab in studio sia di fase 1, siamo di fronte
portanti: il 20% delle persone colpi- monoterapia rispetto alla monotera- a un risultato importante, perché è
te dalla malattia in fase metastatica pia con ipilimumab in 945 pazienti il primo vero passo in avanti negli
è vivo a 10 anni dalla diagnosi. con melanoma avanzato non trattati ultimi venti anni in questa malattia
Ulteriori avanzamenti sono stati precedentemente. “Le analisi de- - ha affermato Michele Maio, diret-
compiuti con nivolumab, nuova mo- scrittive hanno mostrato che il regi- tore di Immunoterapia Oncologica
lecola immuno-oncologica, sia in me di combinazione ha offerto una e del Centro di Immuno-Oncologia
monoterapia che in combinazione riduzione del rischio di morte del del Policlinico.
con ipilimumab (indipendentemen- 12% rispetto a nivolumab da solo. • Nel 2016 AIFA aveva attribuito la
te dall’espressione di PD-L1). In Inoltre si è registrato un vantaggio di rimborsabilità a nivolumab per il
particolare i tassi di sopravvivenza a circa il 15% del tasso di risposta trattamento del melanoma avanza-
due anni con la combinazione han- obiettiva con la combinazione: le ri- to e del tumore del polmone non a
no raggiunto il 64% rispetto al 59% sposte sono state più veloci, più piccole cellule squamoso avanzato.
con nivolumab da solo e al 45% profonde, con una maggiore riduzio- Nel febbraio 2017 la molecola è
con ipilimumab (in monoterapia). ne del tumore, e più durature. Il stata approvata anche nel carcino-
“Questi risultati - ha spiegato Paolo tasso di risposta obiettiva è stato del ma a cellule renali e nel tumore del
Ascierto, direttore dell’Unità di On- 58,9% con la combinazione rispetto polmone non a piccole cellule non
cologia Melanoma, Immunoterapia al 44,65% ottenuto con nivolumab squamoso avanzato.
M.D. Medicinae Doctor - Anno XXIV numero 3 - aprile 2017 ■ 37