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M.D.
numero 31, 25 ottobre 2006
Clinica
La dispareunia nella donna
di Alberto Mandressi - Direttore UO di Urologia, Ospedale
di Circolo di Busto Arsizio (VA)
Nella
maggior parte dei casi il dolore associato al rapporto sessuale
è di natura organica. È necessario seguire un
corretto iter anamnestico e diagnostico ed evitare di attribuire
immediatamente il disturbo a cause psicologiche
La
dispareunia nella donna, ovvero la presenza di dolore durante
e/o dopo il rapporto sessuale, può essere provocata da
diversi fattori, ma nella maggior parte dei casi è dovuta
a cause organiche. Le cause psico-sessuali sono da ricondurre
a disfunzioni in altri aspetti della risposta sessuale e/o a
problemi psico-emotivi personali o relazionali, comparsi o peggiorati
in concomitanza con la persistenza del dolore ai rapporti. La
presenza di particolari condizioni psicologiche (per esempio
paura del piacere, problemi nel rapporto di coppia) può
determinare uno stato di tensione emotiva, impedendo una sufficiente
lubrificazione vaginale e diventando responsabile del dolore.
È comunque necessario evitare di attribuire immediatamente
il disturbo a una causa psicologica e occorre seguire un rigoroso
iter anamnestico e diagnostico.
Tabella
1 - Cause flogistiche di dispareunia |
-
Infezioni/irritazioni dei genitali esterni o della vagina
- Infiammazioni
acute o croniche del collo dellutero
- Infiammazioni
acute o croniche pelviche
- Patologie
ovariche, uretriti, cistiti, endometriosi
|
Cause
organiche
La dispareunia, oltre che per le cause su base infiammatoria
o infettiva elencate in tabella 1, può essere il sintomo
di diverse situazioni cliniche.
-
Carenza
di ormoni sessuali: nella ragazza con amenorrea la carenza
di estrogeni può causare secchezza vaginale con conseguente
dolore franco. Nelle donne in postmenopausa, a causa della
distrofia genitale associata, il dolore diventa il sintomo
più forte.
-
Cause
muscolari da ipertono dellelevatore dellano: primario
(presente fin dai primi rapporti) o secondario soprattutto
al dolore da infiammazioni ripetute. Questo può dare
luogo a mialgia che va specificamente trattata. La presenza
di un muscolo contratto e dolente è uno degli aspetti
più trascurati nella valutazione delle pazienti.
-
Cause
iatrogene, secondarie a interventi medici: nella donna giovane
la causa più frequente è lepisiorrafia,
quando la cicatrizzazione dellepisiotomia dà
luogo a cicatrici retratte e dolenti. Altre cause in ordine
di frequenza riguardano le conseguenze di interventi sui genitali
esterni, quali il laser vulvare per infezioni da virus del
papilloma umano, che può dare persistente vulvodinia
e dolore nel 15-20% dei casi. Dopo la menopausa lintervento
che più frequentemente può causare dolore è
la colpoplasticano per riparare prolassi della vescica e/o
dellutero. Dopo lintervento il dolore è
lamentato dal 30-40% delle donne. Unulteriore causa
può essere la radioterapia per il trattamento di neoplasie
dellapparato genitale femminile.
-
Cause
neurologiche: da patologie primarie o secondarie del sistema
nervoso periferico, specie del n. pudendo.
-
Cause
traumatiche: dopo cadute o traumi che abbiano interessato
il sacro o il coccige (anche a distanza di anni), che provocano
dolori a carico delle strutture muscolo-tendinee e/o una compressione
del nervo pudendo.
-
Cause
immunitarie: la sindrome di Sjögren, per esempio, è
caratterizzata da secchezza delle mucose, anche vaginali.
Il primo sintomo è spesso proprio la dispareunia.
Sede e natura del dolore
La localizzazione e la natura del dolore sono gli elementi fondamentali
per la diagnosi. Esistono tre tipi di dispareunia: superficiale,
medio-vaginale, profonda.
-
Dispareunia
superficiale: le cause fisiche del dolore che compare allinizio
del rapporto sono quasi sempre infettive e/o infiammatorie
(vestibolite vulvare, vaginiti recidivanti, vulvite, cistite
postcoitale, cistite interstiziale) o legate alla menopausa.
Sul fronte psicosessuale e relazionale può essere la
risposta a eventi traumatici vissuti nellinfanzia (una
visita troppo invasiva o un abuso), a un parto
particolarmente difficile, a una relazione conflittuale con
il compagno.
-
Dispareunia
medio-vaginale: è dovuta principalmente alla contrazione
difensiva del muscolo elevatore dellano, che circonda
la vagina, luretra e lano stesso e che chiude
il bacino in basso. Le cause della contrazione dolorosa possono
coincidere con quelle che originano la dispareunia superficiale.
Sul fronte psicosessuale può insorgere per gli stessi
motivi della dispareunia superficiale.
-
Dispareunia
profonda: ha cause precise, che riguardano patologie quali
endometriosi, malattia infiammatoria pelvica, varicocele
pelvico, sindrome da intrappolamento dei nervi cutanei addominali
e pelvici.
Trattamento
La dispareunia da cause organiche può essere risolta con
la somministrazione di un trattamento farmacologico che elimini
linfezione e linfiammazione responsabile della sintomatologia.
Nelle pazienti in menopausa la dispareunia può essere ben
controllata dalla terapia ormonale. Talvolta la dispareunia scompare
dopo un intervento chirurgico che elimini, per esempio, un prolasso
uterino.
Se invece lorigine della dispareunia è psicologica
potrebbe rivelarsi utile una psicoterapia specifica, mirata a
risolvere le specifiche cause del sintomo.
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