M.D. numero 38, 14 dicembre 2005

Premio Aimef per la Medicina di Famiglia
Il concorso Europa

Il Presidente AIMEF, Giacomo Tritto, premia i colleghi vincitori del ³Concorso Europa²: Roberto Rosso (a sinistra) e Walter DıApolito (a destra).

I medici di famiglia italiani scrivono poco. Non c’è l’abitudine a scrivere lavori scientifici veri e propri
o contributi meno rigorosi sul piano metodologico, ma comunque testimoni di dibattito culturale in atto.
In collaborazione con M.D. Medicinae Doctor l’Associazione Italiana Medici di Famiglia (AIMEF), che nella sua mission riconosce lo stimolo alla crescita culturale del medico di famiglia italiano, ha indetto un concorso per la valorizzazione di lavori scientifici non pubblicati scritti da medici di famiglia e per la medicina di famiglia.
Il concorso è stato suddiviso in due filoni, l’uno riservato ai cosiddetti “Junior”, medici di famiglia che avessero completato il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, l’altro destinato ai medici “Senior”, cioè a coloro che fossero in attività da più anni e quindi non avessero frequentato tale corso.
Al concorso si accedeva attraverso il portale http://europa.aimef.org e, tramite registrazione e riconoscimento, si doveva inviare il contributo con il quale si intendeva partecipare.
Al concorso hanno partecipato trenta candidati e ciascuno di essi ha inviato da uno a più lavori
che sono stati esaminati indipendentemente da altri eventuali presentati dal medesimo candidato: in tal caso ai fini della classifica finale veniva scelto il lavoro con il punteggio più alto.

Da sinistra: Giacomo Tritto (Presidente AIMEF), Roberto Rosso (vincitore ³junior²), Walter DıApolito (vincitore ³senior²) e Massimo Bisconcin (Vice-Presidente AIMEF).

La valutazione dei lavori è stata fatta in modo anonimo e autonomo da ciascuno dei nove giurati che componevano il comitato scientifico. Essa si è basata sullo score utilizzato da WONCA per i lavori inviati ai congressi internazionali: si tratta di sette criteri, ciascuno dei quali con un rating da zero a cinque, per cui a un lavoro poteva essere assegnato da un minimo di zero a un massimo di trentacinque punti.
I due vincitori sono risultati il collega Roberto Rosso per la categoria “Junior” (L’attività ambulatoriale del medico di medicina generale: “job description”) e il collega Walter D’Apolito per la categoria “Senior” (Quadri stomatologici in corso di epatite cronica HCV correlata: contributo clinico). I premi in denaro, del valore di 1.500 euro ciascuno, istituiti grazie al finanaziamento non condizionato di Takeda Italia Farmaceutici, sono stati consegnati il 5 novembre 2005 in occasione della V Assemblea Scientifica di AIMEF svoltasi a Montesilvano (PE), dove i due vincitori hanno presentato i loro lavori.