M.D. numero 20, 1 giugno 2005

Esperienze
Una medicina di gruppo che piace ai pazienti
*Medicina di Gruppo, Tradate - Asl Varese

A pochi mesi dall'avvio dell'attivitą, la Medicina di Gruppo di Tradate (VA) ha condotto un'indagine su un campione di assistiti per valutare la qualitą dell'assistenza percepita, ottenendo importanti consensi per il lavoro svolto

L'attività della Medicina di Gruppo di Tradate è incominciata nel novembre del 2004. Vi partecipano otto medici di medicina generale, coadiuvati da una infermiera professionale, una laureata in psicologia e due impiegate in segreteria.
Secondo la normativa nazionale in atto il servizio è accessibile tutti i giorni, salvo il sabato e prefestivi e i giorni festivi, quando è vigente il servizio di continuità assistenziale, dalle ore 8.30 fino alle 12.30 e dalle 14.30 fino alle 19.00, previo appuntamento telefonico. Solo in casi di urgenza non differibile è concesso l'accesso a domanda libera.
Le prescrizioni ripetitive possono essere preparate dal personale di segreteria e firmate in via ordinaria dal medico del paziente, senza appuntamento.
In maniera ordinaria ciascun medico presta la propria opera esclusivamente ai propri pazienti, salvo casi di urgenza non differibile e mancata disponibilità in sede del curante del paziente che chiede la prestazione.
Ciò in linea con l'esigenza, ritenuta fondamentale da parte dei medici della medicina di gruppo, del mantenimento del rapporto duale medico-paziente. I medici conservano il proprio ambulatorio, ove ricevono, in misura quantitativamente inferiore e senza appuntamento, in altre zone periferiche della Città, tranne in due casi in cui l'ambulatorio era a pochi metri dalla sede della medicina di gruppo e perciò l'esercizio della professione in questi due casi è svolto in via esclusiva nella sede della medicina di gruppo.
Al fine di disporre eventuali modifiche organizzative finalizzate a garantire il miglior servizio possibile, è stato preparato un questionario per gli assistiti con lo scopo di conoscere il gradimento dell'iniziativa.
La somministrazione del questionario è avvenuta in maniera randomizzata. In caso di difficoltà di compilazione da parte dei pazienti, questi sono stati assistiti dal personale di segreteria presente al momento nella sede. Il numero medio degli accessi/mese alla sede della medicina di gruppo, nei sei mesi di attività, è stato di 3.220. Nello stesso periodo il numero degli accessi presso gli ambulatori periferici personali dei medici è stato di circa 1.600 unità: quindi due terzi della popolazione assistita si reca nel centro della Medicina di Gruppo, superando le logiche strettamente di vicinanza territoriale.
L'indagine è stata condotta su un campione di 202 persone scelte casualmente tra coloro che si sono rivolti al centro di Medicina di Gruppo di Tradate nel periodo di febbraio-marzo 2005.
Il campione è costituito da 77 uomini (età media: 49.5 anni) e 123 donne (età media: 48 anni) e da 2 soggetti che non hanno indicato nel questionario il proprio genere.
Le persone che hanno partecipato all'indagine hanno un'età compresa tra i 18 e gli 81 anni e, in particolare, risultano così suddivise: il 23.7% ha un'età compresa tra i 18 e i 35 anni, il 30.3% tra i 36 e i 50 anni, il 33.3% tra i 51 e i 65, mentre il 12.6% ha tra i 66 e gli 81 anni.

I risultati

Il campione esaminato rappresenta circa il 2% delle persone in carico assistenziale ai medici di medicina di gruppo.
L'87% dei pazienti giudica il servizio migliore rispetto a quello che i medici prestavano nel proprio studio, prima della costituzione della medicina di gruppo, mentre solo l'1% lo giudica peggiore. Il servizio più gradito è quello dell'accesso su appuntamento (73.8%), seguito dalla disponibilità del personale (54.4%) e dalla possibilità di una rapida prescrizione ripetitiva (48.5%) (figure 1 e 2).

I pazienti desidererebbero avere specialisti in sede (48%) e solo il 3.5% vorrebbe ritornare all'ambulatorio singolo; circa il 20% richiede maggiore riservatezza al banco della reception e circa il 30% degli utenti richiede una estensione dell'orario indicato per la richiesta degli appuntamenti. L'accesso alla sede della medicina di gruppo non suscita difficoltà in circa l'80% dei pazienti.
Globalmente i dati sono molto confortanti e confermano la riuscita sintonia tra la disponibilità dell'offerta e l'accettazione da parte dei pazienti. Rimane da offrire una risposta migliore alle esigenze di privacy, cui si è comunque cercato di provvedere con cartelli che invitano i cittadini a tenersi a distanza, quando le segretarie sono impegnate con altre persone, altre soluzioni non sono ipotizzabili nelle attuali situazioni logistiche. Si è inoltre provveduto a liberalizzare la possibilità di telefonare in ogni ora per chiedere gli appuntamenti, lasciando come preferenziale però le precedenti indicazioni di fascia oraria necessarie per permettere una migliore attenzione del personale agli utenti presenti nella struttura. Infine è stata inoltrata all'ASL di Varese una domanda formale per poter ospitare nella struttura medici specialisti.
L'ASL ha sollevato il quesito in Regione e siamo in attesa di risposta per rendere disponibili almeno quattro distinte specialità in sede, anche alla luce della delibera della Regione Lombardia del 7 febbraio 2005 n.7/20467.

* I componenti della medicina di gruppo di Tradate:
Annalisa Pigni - Psicologa
Mara Pedrini - Infermiera professionale
Rosaria Canavesi, Anna Maria Corbella - Segreteria
Giuseppe Bascialla, Francesco Bertelli,
Marco Cambielli, Renzo Imperiali,
Massimo Laporta, Luigi Luce, Giuseppe Riva, Stefano Villa - Medici di medicina generale